sabato 13 luglio 2019

Recensione "Ho creduto in te" di Dana Del Mare

Titolo: Ho creduto in te
Autore: Dana Del Mare
Casa Editrice: Gruppo Albatros Il filo 
Genere: Narrativa
Pagine: 90
Prezzo ebook: 6,64€
Prezzo cartaceo: 12,00€

Trama: Sara dedica la propria vita alla ricerca di un amore che non avrà mai. L'unica storia che le viene offerta è una amicizia, condita da blandi rapporti fisici occasionali, ma lei, che non conosce il vero amore, perché non l'ha mai vissuto, se la fa bastare per quasi vent'anni. Eppure sa che le manca qualcosa, ma quasi ritiene di non meritare di essere amata veramente. La persona di cui è innamorata, Edoardo, è il suo capo, sposato con Annalisa. Quando trova la forza di troncare questa storia, la frequentazione quotidiana la fa ricascare in questo rapporto che le ruba la vita. Questo fin quando, quasi vent'anni dopo, una serie di nuovi avvenimenti le fanno cascare il mondo addosso. Edoardo le starà vicino in questo momento delicato della sua vita, ma Sara sente di non potersi fidare ciecamente. Per tale motivo, in un momento di lucidità, ha creato un archivio di messaggi e foto compromettenti che Edoardo le ha inviato. Sentiva la necessità di crearsi un'assicurazione per il suo lavoro, nel caso lui volesse sbarazzarsi di lei, mettendo a repentaglio la sua vita, ormai incentrata soltanto sul lavoro.

Recensione: Intanto ci tenevo a ringraziare il Gruppo Albatros per avermi inviato la copia digitale del romanzo, che ho letto con molto sforzo visti i miei problemi di vista. 
Premetto che mi aspettavo qualcosa di completamente diverso da quello che ho letto. Non è un libro che si legge ovunque, l'ho trovato molto particolare, seppur contenga solamente 90 pagine.

Sara è sempre stata in cerca dell'amore della sua vita, quella persona con cui ti sevgli la mattina e ti addormenti la notte. Ma la vita non è stata gentile con lei e queste sue fantasie vengono sin da subito infrante. Ben presto, però, si renderà conto di provare dei sentimenti verso il suo capo di lavoro, Edoardo. Con lui, infatti, avrà dei rapporti intimi occasionali ma nulla di più, e lei si fa bastare questo, nonostante si crei mille castelli di sabbia ogni qualvolta succede qualcosa fra di loro. Ma cosa accadrà dopo? Questi rapporti occasionali diventeranno qualcosa di più? Oppure sceglierà sua moglie? Non vi resta che scoprirlo.

Come prima cosa, analizzando i personaggi di questa vicenda, posso dire che la protagonista, Sara, è un personaggio in cui si possono rispecchiare molte donne, o almeno secondo la mia opinione. L'ho trovata molto ingenua sotto diversi punti di vista, molte volte persino sciocca, anche se molto intelligente, seppur si lasci sfruttare troppo. Ma, di questo ne sono convinta, è un atteggiamento che si riscuote molto anche nella nostra quotidianità. La sfiga perseguita questa donna, sotto ogni aspetto, anche se ho trovato molto divertenti alcune sue sventure, non voletemene!

Mi lamentavo, infatti, di essere sola, di aver paura per il mio futuro, non avendo un marito su cui poter contare, oltre al fatto che avevo visto sfumare la possibilità di avere una mia famiglia e un figlio, avendo dedicato tutte le mie energie alla sua agenzia e al sentimento che provavo per lui.

Un personaggo, invece, che inizialmente mi aveva coinvolto ma verso la fine mi ha delusa molto è stato sicuramente Edoardo, capo di Sara, che da lei è stato descritto come un uomo devoto al matrimonio, fedele e un brav uomo. Alla fine di tutto però e, andando avanti con la lettura, il personaggio è risultato poco coerente con la sua personalità e le sue condizioni apparendo per una persona ingenua, poco matura e responsabile e incline agli atteggiamenti inopportuni della moglie durante l'ora lavorativa.

Anche in questo caso Edoardo non seppe gestire la situazione. Secondo me, doveva redarguirla già la prima volta che si era permessa di fare la piazzata in ufficio! Non doveva permettere che tenesse un comportamento del genere al lavoro, davanti a dipendenti e clienti, mettendo alla berlina la credibilità e l’immagine dell’agenzia.

Alla base di tutto è una storia molto carina che consiglio a tutti coloro che cercano qualcosa di semplice e rilassante, ben proposto per essere letto velocemente in una giornata calda coperti dall'ombrellone e dal mare a fare da sfondo con il suo infrangersi fra le roccie. Lo stile di scrittura è molto veloce e coinvolgente, questo vi permetterà di avere una lettura leggera e per nulla pesante, nonostante i dialoghi inesistenti. Che aspettate? Non vi resta che buttarvi a capoffito sulla strana vita di Sara e sui componenti delle sue giornate!

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