giovedì 27 giugno 2019

Recensione "Elite" Serie tv


La narrazione gira attorno a un crimine che ha avuto atto nella scuola di Las Encinas. La vicenda riesce a prendere forma grazie alle testimonianze che hanno rilasciato gli studenti e gli insegnati al distretto di polizia. Grazie a un sorteggio, tre studenti appartenenti alla periferia povera, vincono una borsa di studio per frequentare Las Encinas, dopo che la loro scuola è crollata.
Tra i tre troviamo Samuel, un ragazzo timido e introverso, inizialmente si troverà in difficoltà in mezzo a tutta quella massa di studenti ricchi e pieni di se ma presto, grazie a Marina, riuscirà a sopravvivere in quel nuovo ambiente. Nadia, invece, è una mussulmana praticante. Il suo scopo è quello di avere dei buoni voti e garantirsi un buon futuro, non si riuscirà ad ambientare particolarmente bene viste le regole della scuola che infuiscono sulla sua religione. E in fine, ma non meno importante, Christian, il belloccio e il più estroverso dei tre, lui mostrerà subito un innato interesse verso quelle persone che non fanno altro che guardarlo dalla testa ai piedi, come se fosse un pezzente. Non lasciandosi intimidire farà di tutto pur di avere un legame con loro.

Personaggi: 


Ogni personaggio che è rimasto costante nella vicenda o una semplice comparsa hanno attirato la mia completa attenzione per le decisioni prese e per come hanno portato avanti la storia.
Uno dei personaggi che ho amato di più per il progressivo cambiamento nel corso della vicenda è stato senza dubbio Nano, fratello maggiore di Samuel, che anche se inizialmente ha dato un’impressione sbagliata mi sono dovuta ricredere. Il cambiamento anche se sottile è stato davvero tanto apprezzato e ha reso il personaggio fantastico. Anche Guzmán rientra nei personaggi che mi hanno colpito di più perché è una dimostrazione che non bisogna basarsi e soffermarsi sulle apparenze per conoscere una persona. Lui, infatti, si presenta come il classico ragazzo ricco e popolare abbastanza odiato da tutti che, successivamente, regalerà tantissime sorprese inaspettate.
Personaggi che ho amato meno e quasi non sopportato sono stati Marina, Polo e Carla. Marina è la protagonista della serie, una ragazza ricca che però ha diversi problemi familiari che la portano ad avere un caratterino poco apprezzato. Proprio quest’ultimo mi ha deluso parecchio perché speravo di incontrare una ragazza più matura e decisa nelle sue scelte, cosa che io non ho intravisto.
Parlando di Polo e Carla sono due ragazzi entrambi provenienti da famiglie benestanti che hanno una relazione oramai in declino, a causa di ciò fanno amicizia con Christian per uno scopo ben preciso e a loro favore. Diciamo che la loro complicità mi ha stupito tantissimo sopratutto per gli eventi che verranno a seguire, ciò che invece non ho apprezzato è stato il loro atteggiamento verso Christian, aggirandolo a loro piacimento
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Ho trovato la trama molto intrigante che porta dietro tematiche come l'omosessualità, la droga, atti sessuali a tre riscontrabili anche al giorno d'oggi. È stata ben strutturata secondo il mio punto di vista perché ha saputo prendermi davvero tanto. Ha quel giusto di suspense che ti trascina con se nel volerne sapere sempre di più, inoltre si possono riscontrare tante scene comiche. Avrei preferito un comportamento diverso da parte di Guzman alla fine dell’ultima puntata ma apparte questo la storia in complesso mi è piaciuta davvero tanto. Puntualmente consiglierei questa Serie tv a un pubblico più maturo viste le scene di sesso alquanto esplicite. Per carità, non siamo finiti in un porno non temete ahah, ma sconsiglierei la visione a undici/dodicenni che comunque hanno, magari, un livello di maturità minore.

mercoledì 26 giugno 2019

Segnalazione "Amnia, L'ultimo raggio di sole" di Simone Gambineri e Aligi Pezzatini

Titolo: L'ultimo raggio di sole 
Autore: Simone Gambineri e Aligi Pezzatini
Casa Editrice: Youcanprint 
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 28 Febbraio 2019
Pagine: 428
Prezzo ebook: 3,99€
Prezzo cartaceo: 13,52€
ISBN Cartaceo: 978-8831611237
ASIN: B07NWTC1G

Sinossi: Nel mondo di Amnia, Vàlor e Tyran, lo Spirito della Libertà e lo Spirito dell’Ordine, il dio che ha creato la razza umana e quello che ha creato la razza dei rettiloidi, non sono più in equilibrio. Nel cielo, la Luna è spezzata a metà, e gli elfi, la razza reietta creata dalla dea Ardèsia, si sono uniti a una delle due fazioni in lotta: i primi due segni della Profezia dell’Equilibrio si sono manifestati. La guerra sembra volgere al termine: la capitale dell’Impero di Anosia è stata invasa dall’Esercito di Tyran, l’imperatore e il principe ereditario sono stati uccisi, e la Roccaforte del Sole è l’ultimo baluardo di Vàlor rimasto a resistere. Ma proprio nel momento in cui la vittoria di Tyran è ormai certa, colui che non sarebbe mai dovuto essere stato liberato dalla prigionia a cui gli dèi lo avevano giustamente condannato, colui che vuole riscuotere il proprio debito e dominare Amnia riesce a sedersi sul trono di Camaran e a infilare al proprio dito l’Anello Divino. Ma chi è davvero Mantus? Perché il Signore Aval’Dyr l’ha chiamato “il dio rinnegato”? E qual è la vera ragione per cui è rimasto rinchiuso nello Scrigno dei Mali Maggiori? Esiste qualcuno, nel mondo di Amnia, che sia in grado di sconfiggerlo e impedirgli di recuperare il Bracciale dell’Anima e il Primo Respiro, ricettacolo della potenza creatrice di Krynica? A partire da queste domande, la saga di Amnia giunge al suo secondo capitolo e, attraverso pagine dall’epica incalzante, va alle origini di un mondo nato da una guerra fratricida tra gli dèi. Un mondo dove un’alleanza inaspettata sembra essere l’unica speranza per la salvezza. Un mondo dove gli unici in grado di sconfiggere Mantus e di aiutare i semidèi a riportare l’equilibrio su Amnia potrebbero essere solo gli otto mortali arrivati dal futuro. Un mondo dove le azioni di questi ultimi potrebbero però comportare la realizzazione di una seconda, inattesa profezia...

Quarta di copertina: Nel mondo di Amnia, la Profezia dell’Equilibrio si è realizzata, e la guerra tra Vàlor e Tyran, tra lo Spirito della Libertà e lo Spirito dell’Ordine, sembra volgere al termine. Ma proprio nel momento in cui la vittoria di Tyran sembra certa, colui che non avrebbe mai dovuto essere liberato dalla prigionia a cui gli dèi lo avevano giustamente condannato pare prossimo al trionfo totale.

Chi è dunque Mantus, “il dio rinnegato” che vuole dominare Amnia? Qual è la vera ragione per cui è rimasto rinchiuso nello Scrigno dei Mali Maggiori? Chi e perché aveva fatto giungere gli otto mortali dal futuro? E se fossero loro la chiave per la vittoria?

Il secondo capitolo della saga di Amnia, che ci conduce tra i segni di una Profezia che si è appena avverata, e quelli di una che ancora deve realizzarsi, ma che così favorevole parrebbe non essere affatto...


Segnalazione "Amnia, Il sogno del rinnegato" di Simone Gambineri e Aligi Pezzatini

Titolo: Il sogno del rinnegato
Autore: Simone Gambineri e Aligi Pezzatini
Casa Editrice: Youcanprint 
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 16 Gennaio 2019
Pagine: 416
Prezzo ebook: 2,99€
Prezzo cartaceo: 11,49€
ISBN: 978-8831611237
ASIN: B07NCMQ138 

Sinossi: Nel mondo di Amnia vige una sola regola: l’equilibrio tra Vàlor e Tyran, tra lo Spirito del Bene e lo Spirito del Male, tra il dio che ha creato la razza umana e quello che ha creato la razza dei rettiloidi, dev’essere sempre preservato. Che cosa accadrebbe se Samas, il terzo polo della Triade divina attorno a cui ruotano tutta l’esistenza, la possibilità e la perdita, non riuscisse più ad assicurare che uno Spirito non prevalga sull’altro? Secondo la Profezia dell’Equilibrio, la razza reietta – gli elfi creatidella dea Ardesia – deciderebbero di sostenere uno dei due Poli, la Luna si spezzerebbe a metà, Nemesi si risveglierebbe per svolgere il suo compito, oscurando lentamente il Sole. E, una volta arrivato il buio, Amnia ritornerebbe al suo stato iniziale, quando niente ancora esisteva. 
É il 1492, e tra l’Impero di Anosia, terra degli umani, e l’Egemonia di Tyranian, terra dei rettiloidi, la lotta combattuta dai mortali per conto degli dèi Vàlor e Tyran, attraversa una periodo di relativa pace. Le guerre tra i due schieramenti sono lontane negli anni, e la Profezia dell’Equilibrio non sembra essersi mai realizzata. 
Ma quando il chierico Keldon di Manis e il tenente dei Paladini di Vàlor Duncan di Brintasien si ritrovano nel Bosco delle Sette Sequoie insieme alla druida Morgase nonché agli elfi Liriel, Firion e Nalatien, il mistero che avvolge il Bracciale Perduto, che le Maschere d’Ombra e uno strano uomo con un’armatura sconosciuta vogliono fare proprio con qualunque mezzo, li catapulta in un passato in cui i segni indicati nella Profezia stanno cominciando a manifestarsi. 
Ha così inizio una lunga avventura, in cui i protagonisti di questa avvincente – quasi epica – saga fantasy si ritroveranno a vivere in un mondo dove tutto ciò che era bandito sembra aver fatto il suo ritorno, e in cui la lotta fratricida tra gli dèi della Triade divina per la conquista dell’egemonia consente al Rinnegato di uscire dallo Scrigno in cui è stato rinchiuso per millenni per diventare l’unico dio che tutta Amnia possa adorare. 

Quarta di copertina: Ricordate! A dispetto di tutte le vostre certezze, delle speranze e delle illusioni, c’è una sola legge che su Amnia deve essere rispettata: l’equilibrio deve essere sempre preservato. 

Il primo capitolo di un’avvincente saga fantasy ambientata nel mondo di Amnia, dove l’equilibrio tra Vàlor e Tyran, tra Bene e Male, deve essere sempre preservato affinché Nemesi non ritorni a svolgere il suo compito: oscurare il Sole e riportare Amnia al suo stadio iniziale, quando niente ancora esisteva!

lunedì 24 giugno 2019

Recensione "Claus, disgrace of blood" di Andrea R Ciaravella

Titolo: CLAUS, Disgrace of blood
Autore: Andrea R Ciaravella
Editore: CASTA EDITORE
Genere: Fantasy 
FormatI: ebook/pdf
Prezzo: gratuito 
Data pubblicazione: Luglio 2018
Pagine: 35
Sito autore: http://clauslostdays.altervista.org


Sito ufficiale autore: http://clauslostdays.altervista.org/

Amazon: https://www.amazon.it/Disgrace-Blood-Claus-lost-days-ebook/dp/B07FMWC7YK

LAFELTRINELLI: https://www.lafeltrinelli.it/ebook/andrea-r-ciaravella/claus-disgrace-blood/9788828357643

Sinossi:
Quanto sei disposto a sacrificare per il Cambiamento?
Una misteriosa valigetta dà inizio a una sequenza di eventi pronta a precipitare nella disgrazia.
Il disonore del sangue sta per abbattersi sugli ignari protagonisti, alla ricerca del leggendario Cavalca Confini, l’unico Runner in grado di dare inizio al Cambiamento.
Disgrace of blood è un episodio prequel di Claus, il romanzo Dark Fantasy edito da Casta Editore.
Il primo tassello di un vasto universo narrativo.
 Lost Days è la saga composta da racconti brevi che esplorano i retroscena e i personaggi del nuovo romanzo fantasy di Andrea R Ciaravella.

Estratto:
Rimase alcuni istanti in silenzio, lo sguardo sconvolto causato dalle sue parole lo riempì di orgoglio e piacere, deliziato da tanto terrore afferrò il viso di Gregory dentro la mano, stringendola con forza.
«È sparito un oggetto molto importante, prezioso oserei dire» aggiunse aumentando la forza della presa. «Qualcosa che potrebbe minare l’ordine che abbiamo costruito con tanta fatica.»
«Siete solo dei mostri, avete portato questo mondo alla rovina.»
La faccia di Gregory emise dei violenti scricchiolii mentre soffocava nel suo stesso sangue, i rantoli disperati cercarono di chiedere pietà.
«Noi abbiamo raccolto questo mondo dal baratro, lo abbiamo fatto mentre stava cadendo in verità. La gratitudine del popolo è stata il nostro orgoglio.»
Lasciò libera la faccia dell’uomo e aspettò che riprendesse fiato.
«Alcuni di voi» disse freddo «invece non riescono a comprendere quanto sia importante quello che abbiamo fatto.»
La figura fece scivolare un dito dentro la carne lacerata di Gregory, lo spinse
fino a farlo scomparire completamente in mezzo alla ferita, il pavimento si macchiò
maggiormente di rosso.

Recensione: Ho avuto il piacere di leggere il prequel del libro Claus, Disgrace of blood, grazie all’autore Andrea R Ciaravella che è stato molto gentile nei miei confronti.

La trama del libro si aggira intorno ad una misteriosa valigetta che porta i personaggi ad imbattersi in eventi che si susseguono velocemente uno dietro l’altro. Mentre i protagonisti sono alla ricerca de Cavalca Confini si abbatte su di loro un Runner capace di dare inizio al grande Cambiamento.

Sebbene sia un libro di sole trentacinque pagine posso dire di essere stata piacevolmente sorpresa durante il corso di questa breve lettura.
I personaggi, seppur poco conosciuti da parte mia, mi sono sembrati molto intriganti e interessanti.

Il signor Gregory mi ha dato un’ottima impressione per il suo “eroismo” iniziale e per il modo in cui si è presentato. È stato un personaggio che ha saputo catturare la mia attenzione sin da subito.

“Lo faccio perché posso farlo, ho i soldi necessari a sostenere tutto questo. Per favore, fidati di me.”

Eliza mi è parsa una ragazza molto coraggiosa in grado di superare ogni ostacolo e le proprie paure. Mi è sembrata molto forte e sopratutto molto determinata. Personalmente sono caratteristiche che mi piacciono molto e sono stata felice di averle trovate in questo personaggio.

“Non devi pensare a come sto io, dobbiamo trovare un modo per aiutare Gregory”

Anche altri personaggi presenti nel testo mi sono piaciuti molto e mi complimento con l’autore per essere stato in grado di stuzzicare la mia curiosità con così poco.
La trama l’ho trovata molto carina e leggera sebbene inizialmente non mi era tutto molto chiaro. Il tutto promette molto bene e apre le porte ad una storia che potrebbe avere del grande potenziale.

Il linguaggio utilizzato è stato di mio gradimento sopratutto per via delle descrizioni che mi hanno suscitato tensione nelle scene di azione e mi ha regalato una lettura molto tranquilla.
In conclusione posso dirvi di aver avuto tra le mani un libro davvero molto carino e che consiglio se siete in cerca di qualcosa di breve ma bello

Segnalazione "Cuore Rubato" di Melissa Spadoni

Titolo: Cuore Rubato
Autore: Melissa Spadoni
Serie: After The Season Trilogy ZERO
Genere: Romance Chick-Lit
Pag Ebook: 385
Data Uscita Ebook: 24 Giugno 2019
Data Uscita Cartaceo: Prossimamente

Sinossi: Questo romanzo è legato alla saga The Season Trilogy e After The Season Trilogy, quindi, anche se si tratta di un racconto a sé e autoconclusivo, è consigliabile la lettura degli altri volumi per riuscire a capire la storia, i personaggi… e anche per evitarsi Spoiler!*

“Joh è un irriducibile Peter Pan. Ha più di trent’anni e ancora non riesce a impegnarsi davvero in nulla: né nel lavoro, né con le donne. Per lui è tutto un gioco. È tutto divertimento. Le cose serie e durature, sostiene, non sono nel suo DNA.
Almeno fino a quando, al matrimonio dei suoi amici, Devon e Tessa, non incontra gli occhi luminosi della timida e riservata Lorelay, la cuginetta della neo signora Walton. Una ragazza così diversa e lontana da lui e dal suo mondo, che lo porterà a pensare in una maniera completamente nuova. A comportarsi in un modo totalmente differente dal suo solito. A desiderare cose, che mai e poi mai, aveva pensato di poter desiderare, sognare, creando non pochi casini nel tentativo di farsi notare dalla bella Lorelay.
Cuore Rubato è la storia di un pasticcione che combinerà un disastro dietro l’altro, nel tentativo di crescere e maturare, ma lo farà in una maniera assolutamente adorabile.”


Intervista a Giuliana Tunzi

Ho trovato questa vecchia intervista che feci all'autrice tempo fa e ho pensato fosse carino condividerla nuovamente con voi. Spero sia di vostro gradimento e che vi intrattenga un pò.


1. Com'è nata la tua passione per la scrittura?

Da piccola mi regalarono una macchina da scrivere giocattolo e passavo le ore seduta davanti a quell’aggeggio a fingermi una scrittrice di successo che sfornava pagine a tutta forza. Essendo cresciuta con il mio gemello, i nostri giochi erano vari è molto divertenti e diciamo che la fantasia non mancava mai! Così iniziai a scrivere mini racconti che leggevo proprio a lui per farlo spaventare! Lo so sono una sorella terribile


2. Hai in mente di scrivere altri romanzi? Se si, di cosa parleranno?

Certo! Indubbiamente ci sarà il seguito di Bibury’s Sweet che spero di poter far uscire in primavera. A breve invece uscirà in self  il mio primo libro pubblicato nel 2016: Empty- il potere. Questa storia è nata da un sogno che feci a sedici anni, cioè l’età in cui l’ho scritto. Empty è la mia prima storia e forse il genere fantasy del 2006 è totalmente diverso da quello del 2019 ma spero che saprà rapirvi alla stessa maniera di Bibury, seppur con generi differenti!


3. Hai intenzione di scrivere il sequel di Bibury's sweet?

Yep! Come ho detto prima, l’ho già concluso ed è in fase di editing. Quanto prima ve lo farò leggere


4. Hai altre passioni oltre alla scrittura?

Tante! Sono la peggior autodidatta del mondo. Amo la musica sotto ogni sua forma quindi quando trovo qualcuno che suona mi metto al suo fianco e lo vedo suonare per ore cercando di apprendere il più possibile, soprattutto la sua passione e l’amore per lo strumento.
Ho frequentato per molti anni il corso teatrale che mi ha fatta mettere in gioco perché non c’è niente di peggio del trovarsi su un palco con le luci puntate addosso e le mani sudaticce mentre non riesci a muovere la bocca per dire la battuta.
Mi piace tantissimo disegnare. Accompagnata dalla musica classica in sottofondo.
Mi piace cucinare dolci… ma penso che questo è deducibile dal mio libro ahahah!
Vorrei poter dire cantare ma la mia voce è peggio di una cornacchia quindi solo in privato!
Mi piace fare qualsiasi cosa richieda creatività e che mantenga vivo il cervello!


5. Ti rispecchi molto in Elizabeth? Se si, perché? 

Eh, bella domanda!
Penso di essere ognuno dei personaggi ma nessuno in particolare. Con lei ho in comune alcune cose e ho adorato descrivere parti del suo carattere che la differenziavano dai suoi amici. Puoi trovarla a prendere a pugni uno schizofrenico ma poi vederla scappare da un sentimento tanto banale ma mai scontato come l’amore! Lei è un bel controsenso che può essere frainteso perché spesso pensa troppo e agisce poco ma cambia così in fretta idea che poi si ritrova a fare il contrario e lo fa sempre, in continuazione, fino a confondere gli stessi amici che non sanno cosa aspettarsi! Adoro questo di lei e anche il fatto che è ansiosa ma soprattutto il suo essere maldestra e richiamare i problemi. Su questo alzo la mano e dico “Sìì sono io!” ma potrei essere anche Jude con il suo carattere chiuso e scontroso e il suo amare incondizionatamente, Carter con la sua ingenuità, o Alice con la sua spensieratezza.
Chi lo sa, il bello di scrivere è che puoi dare a ognuno dei personaggi una vita propria e quindi allontanarti completamente da te o nasconderti dentro loro!


6. Ti saresti mai aspettata tutto questo successo?

Successo? L’ho avuto?? Ahaha
Non mi aspettavo minimamente che la mia storia potesse piacere a voi lettori! Quando ho iniziato a scrivere Bibury’s Sweet non avevo aspettative. Volevo solo dar forma a quello splendido paese e i suoi fantastici abitanti. Erano lì nella mia testa tutti i giorni e Jude e Liz erano il mio dolce tormento.
Spero di aver lasciato qualcosa a ognuno di voi con la mia tormentata storia e anche qualche sorriso o qualche ora di spensieratezza.


7. Dove trovi l'ispirazione per dare vita ai tuoi personaggi? E a tutto ciò che si cela dietro alle tue storie?

Tutto ciò che scrivo deriva da situazioni passate o contemporanee, insomma vissute, quindi penso ai miei amici, alla mia famiglia, ad amori passati ma quando parlo d’amore mi piace più fantasticare. C’è tanto amore in tutto ciò che facciamo e anche nel mondo ma nessuna storia è uguale a quella precedente. Soprattutto non si potrebbe parlare di qualcosa di già vissuto e finito perché mancherebbe la magia che caratterizza ogni coppia nei libri. Se Mr. Darcy fosse stato lo stesso uomo per cui la Austen aveva perso la testa, non avrebbe mai avuto lo stesso successo! Scriviamo di aspetti simili che ce li ricordano, cambiamo il finale, riviviamo alcune situazioni, ma non saranno mai gli stessi che abbiamo vissuto, salteremmo tanti dettagli ed eviteremmo tante situazioni… o almeno questa è la mia idea. Il mio Jude potrebbe avere similitudini ma non è ispirato realmente a nessuno.


8. Parlaci un po' di te, se ti va

In tre parole?
Mi suggeriscono: Sognatrice. Inguaribile romantica. Intraprendente.
Ma io direi: Combina guai. Testarda. Irremovibile nel realizzare i suoi sogni


9. Raccontaci un po' della tua esperienza con il self

Ho provato “l’emozione” di pubblicarmi con una casa editrice con Empty e non intendo ripeterla, a meno che non sia veramente seria! Se un libro non ha un nome famoso non vuol dire che è spazzatura. Volevo mettermi in proprio e fare tutte quelle cose che ho fatto ugualmente avendo una CE anche se non famosa e sinceramente? Mi trovo molto meglio!

10. Cosa consigli a tutti coloro che hanno paura di mostrare i loro scritti?

Il mio consiglio per tutti gli autori emergenti è proprio quello di non inseguire solamente il “pubblicato da” ma di investire su loro stessi prima, per poter saper distinguere le due cose. L’abbiamo creato e sappiamo anche metterlo in mostra. È il nostro sogno e ogni sogno va inseguito e poi sappiamo crederci abbastanza da non lasciarci abbattere.

Grazie di aver risposto alle nostre domande, sei stata molto gentile♥

mercoledì 19 giugno 2019

Recensione "Cuore di lupo" di Chiara Casalini

Titolo: Cuore di lupo 
Autore: Chiara Casalini 
Casa Editrice: Astro Edizioni
Genere: Fantasy
Pagine: 320
Prezzo ebook: 3,99€

Trama: Cleo si sveglia in preda a un attacco d’ansia, e le occorre un po’ per realizzare di essere in una camera d’albergo con Sebastian, un ragazzo incontrato in un locale.
Quella notte di passione, insieme alle prime rivelazioni del giovane, segnano per lei l’inizio di una nuova vita. Dovrà affrontare il suo doloroso passato, fatto di violenza e meschinità, per aprirsi a un incredibile segreto: Sebastian è infatti un licantropo. Superati sconcerto e paura, Cleo si appassiona al calore di una nuova famiglia, scoprendo il legame con la Natura.
Di nuovo, il passato di Cleo torna a tormentarla, ma la ragazza viene a conoscenza delle sue vere origini norvegesi, radicate in uno dei branchi di lupi più antichi e puri. Cleo e Sebastian partono allora per la Scandinavia, culla dello sciamanesimo. Marchiata a fuoco sulla schiena durante la sua iniziazione, Cleo si trasforma solo in parte, tra le braccia del vero padre biologico, che le dà una terribile notizia: lei è di sangue misto, e non può essere accettata dal branco.
Eppure, Cleo si affida alla saggezza delle rune e all’amore per Sebastian, trovando la sua strada.

Recensione: Ho accettato di leggere questo libro, nonostante sia in ebook e nonostante i miei problemi di vista, incuriosita dalla trama super interessante che non mi ha permesso di rifiutare. 
E se il destino avesse in serbo per te una vita del tutto straordinaria? Quale sarebbe la tua reazione se scoprissi di essere una creatura selvaggia e seducente? Non vi resta che leggere questo libro per scoprirlo

Partendo dai personaggi devo dire che ho amato il personaggio di Cleo che, seppur inizialmente viene presentata come debole e indifesa, in realtà nasconde una personalità forte, intraprendente, coraggiosa e sensazionale. In lei, in certi versi, mi sono rispecchiata molto, questo mi ha permesso un contatto invisibile con il suo personaggio. La vita non è stata gentile con lei che ha dovuto subire i continui maltrattamenti da parte del compagno della madre e affrontare la morte di quest'ultima.

«Mia madre si ammalò e restò a letto per mesi, lui perse il suo lavoro proprio in quel periodo, iniziò a bere. Tutto crollò come un castello di carte e il mio mondo divenne un girone infernale da cui fui divorata».

Nonostante tutto, però, è andata avanti. Nonostante l'assenza del suo padre biologico che, purtroppo, non ha mai conosciuto. Nonostante i continui atti di violenza ricevuti e nonostante la sua vita cadeva in pezzi.
Anche Sebastian, sin da subito, mi ha dato una parvenza positiva, con i suoi modi dolci, gentili ma anche bruschi e sensuali è riuscito a catturarmi pienamente.

«Non sono il salvatore di nessuno, hai scelto tu di combattere, di avermi vicino, almeno per un po’. Sei tu la fautrice della tua libertà, io sono solo il mezzo per raggiungerla».

È una passione selvaggia ad unire i nostri protagonisti. Le loro anime e i loro corpi si attraevano come calamite e la forza di vivere senza l'altro diminuiva man mano che condividevano i giorni insieme.
Ho amato i dialoghi che minuziosamente sono stati inseriti nella storia, a tratti prendendo una sfumatura poetica, o almeno è l'impressione che mi hanno dato. Hanno reso il quadro complessivo della storia più leggero, sensuale e dolce. Ma anche rabbioso e doloroso.

«Se sto ancora sognando, non voglio svegliarmi. Dimmi che non sei un sogno, dimmi che sei qui davvero», sussurri dolce.Ti passo la mano tra i capelli.
«Sono qui, puoi aprire gli occhi, non svanirò», ti rassicuro, fugando le tue paure, che sono anche mie.

La trama è complessa, a momenti cruda per le tematiche trattate, e gira attorno a un susseguirsi di eventi che ti coinvolgo pienamente all'interno della storia con una facilità disarmante. Lo stile di scrittura non è risultato per niente pesante, seppur vengono descritte scene forti, sono state inserite e curate nel dettaglio senza risultare stancanti. Fra colpi di scena e scoperte scioccanti, ci saranno Sebastian e Cleo a fare da sfondo a una storia avvincente e da protagonisti a un amore pieno di alti e bassi.

lunedì 17 giugno 2019

Recensione "L'abbraccio perfetto" di Kempes Astolfi

Titolo: L'abbraccio perfetto
Autore: Kempes Astolfi
Casa Editrice: Prospettiva Editrice
Genere: Narrativa 
Pagine: 227
Prezzo ebook: gratis per kindle unlimited
Prezzo cartaceo: 11,90€


Trama: Può un legame temporaneo rimanere per sempre nelle menti delle persone? È il momento da vivere fuori dagli schemi, che regala emozioni uniche. Il Mondo cambia ad una velocità vertiginosa e le persone cambiano di conseguenza. Cosa c'è di meglio di una serata in cui il tuo incontro rimane perfetto, impeccabile? Una persona ha fatto una scelta unica, figlia del coraggio: lanciare un segnale dai profondi valori in una società che accoglie sempre più la superficialità tra le proprie fila e la contestualizza come normalità. Come può un uomo rendere indimenticabile un banale primo approccio? Una giornalista caduta nella tela del ragno indaga su qualcosa di prevedibile, che scopre diventare incredibile sotto i suoi occhi. Mistero, fascino, attrazione, azione, imprevisti. Una catena di eventi sfiderà il Destino: nulla accade per caso. Nulla accade, se non all'insegna di un uomo, che non ha un nome.

Recensione: Ho sempre notato maggior successo sui libri comuni con trame uguali, personaggi uguali e poca notorietà su libri particolari che hanno molto da offrire. Personalmente sono sempre più affascinata dai secondi che dai primi perché sono in grado di regalarmi qualcosa in più. È il caso del libro “L’Abbraccio Perfetto” di Kempes Astolfi che è riuscito a prendere un posticino nel mio cuore con la sua storia semplicemente fantastica ed unica. 

Dopo un fatidico incontro in un bar la vita di Amanda Lisetti è cambiata di punto in bianco: il genere di uomo che tutte le donne vorrebbero l’ha appena fatta rivivere per poi lasciarla sola l’indomani mattina con un solo bigliettino. Ed è qui che decide di mettere un punto fermo alla sua vita aprendo un blog e lavorando per il New York Times alla scoperta dell’uomo misterioso che si firma con la lettera J. Ben presto molte donne sparse per il mondo escono allo scoperto, raccontando la loro breve esperienza vissuta con il fantastico J. Nessuno lo conosce. Nessuno sa il suo nome. Conoscono solo il suo aspetto ma nessuno sa cosa porta J a comportarsi così. Sarà Amanda a dare risposte a tutte le domande di quelle donne che da anni cercano il loro amore perduto? 

Ho terminato questo libro con un sorriso sul volto e nel cuore perché mi è risultato quasi impossibile non innamorarmi della vicenda di J. In un certo senso mi sono rispecchiata nei pensieri delle diverse donne che lo hanno incontrato, nei loro sentimenti verso una persona “fantasma”

J è un uomo molto particolare, difficile da capire anche per il suo migliore amico Douglas. Non ha vissuto una vita molto semplice vivendo nel dolore che provava la madre nei confronti di un uomo poco presente. Ed è proprio il dolore che lo affigge ogni giorno che lo porta a compiere questa sua Mission, dopo l’incontro casuale con una ragazza. J è un personaggio che mi è piaciuto molto, che mi ha affascinato, che mi ha incuriosito sin da subito come per Amanda Lisetti. Mi è piaciuto molto nella sua versione timida e impacciata, nella sua versione fredda e determinata, nella sua versione dolce e provocatoria. Posso dire di essere stata un’altra sua vittima in quanto stregata da ogni suo comportamento così misterioso. 

“<<Prima di fare, bisogna essere. Ed io sono’ la persona giusta, al posto giusto, nel momento giusto, per gamete persone che non sanno ancora di essere giuste.>>”

Amanda è una donna con uno scopo, con un sogno da seguire, un sogno che non è solo lavoro. Mi è piaciuto il suo mettersi in gioco approdando a New York e con il tempo giungendo in alto con la sua carriera, mi è piaciuta la sua forza e il suo coraggio nel continuare nonostante tutto stava andando a rotoli. Anche se inizialmente si è dimostrata un donna fredda e scontrosa in lei ho visto altro, ho visto l’amore e la passione che molti personaggi nella storia non hanno visto. È stato anch’esso un personaggio che mi è piaciuto tantissimo, che mi ha fatto capire che non basta un ostacolo per mandare in fumo i proprio sogni.

“<<Ho bisogno di realizzare un sogno.[..] Non ho soldi. Ma ho un sogno da perseguire.>>” 

Ho trovato la trama del libro davvero intrigante, coinvolgente e ammaliante. Devo dire di essere rimasta davvero sorpresa dal momento in cui non mi aspettavo nulla del genere. Sono davvero felice di aver potuto leggere questo libro perché mi ha lasciato un grande messaggio che spero possano cogliere in molti. È un libro da non dare per scontato.
Il linguaggio utilizzato ha fatto una bella parte del lavoro perché grazie al suo essere scorrevole mi ha permesso una lettura lineare e mai noiosa. I pensieri sono la parte che mi è piaciuta di più perché grazie ad essi sono riuscita ed entrare nei personaggi e a viverli a pieno. 
Non posso fare altro che consigliarvi questa lettura per scoprire e vivere una meravigliosa notte con il misterioso signor J.

venerdì 14 giugno 2019

Recensione "Eileàn" di Flaminia Galeoni

Titolo: Eileàn  
Autore: Flaminia Galeoni
Casa Editrice: Self publishing 
Genere: Urban fantasy
Pagine: 562
Prezzo ebook: gratis per kindle unlimited
Prezzo cartaceo: 15,00€


Trama: Nessuno conosce Wyth Island. Non è segnata sulle cartine geografiche. Non fa parte di alcuno stato. È un fantasma. Ma questo non ne fa di certo una terra morta. Magia allo stato puro scorre nelle viscere dell'isola, così come nelle vene dei suoi abitanti. Otto famiglie di metamorfi ne hanno fatto la propria casa millenni or sono, per vivere in pace e lontane dal resto del mondo. Elizabeth Sharpclaw è sempre stata tenuta lontana da tutto questo, ma quando i suoi genitori decedono in un terribile incidente d'auto, la sua vita prende una piega inaspettata. Si dovrà trasferire a Wyth Island, dove sarà affidata alle cure di suo zio Evander e di sua nonna Evangeline, persone di cui non conosceva nemmeno l'esistenza. Sola e disorientata Lily si addentrerà in questo nuovo mondo pieno di regole e divieti, di misteri e meraviglie.Poi, proprio quando le novità sembrano lasciarle un attimo di tregua, sull'isola si abbatte un terribile scandalo: un omicidio, il primo da quando si ha memoria. Un assassino è a piede libero e questa non sarà di certo la sua ultima preda.I giovani metamorfi sono chiamati a proteggere l'isola da questa minaccia, mettendo da parte le divergenze che scorrono tra le diverse famiglie e i propri turbolenti istinti animali; la stessa Elizabeth dovrà combattere contro l'antica radice che cresce dentro di lei, per non lasciarla esplodere ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli neri come la notte di Christopher Moonseye.Tra intrighi di sangue, profezie antiche di millenni e segreti sciamanici, Elizabeth dovrà combattere contro la tradizione, contro un nemico senza volto e anche contro se stessa pur di proteggere la sua nuova casa.

Recensione: Sono qui, oggi, per parlarvi di un libro che ha superato ogni mia aspettativa, riuscendo a stupirmi in ogni sua sfaccettatura. 

Ci troviamo a Wyth Island, un'isola che non viene citata nelle cartine geografiche, un'isola fantasma si potrebbe pensare ma è riempita e animata da 500 abitanti. 
Elizabeth, dopo la morte dei suoi genitori, è costretta a trasferisi nell'isola dagli altri componenti della sua famiglia che, però, non ha mai conosciuto, o almeno non da quel che ricorda.
Una volta arrivata a With Island si sentirà disorientata e sola, solo quando suo cugino Ezra entra a far parte della sua vita troverà il giusto equilibrio e la giusta spensieratezza. Nella festa organizzata per il suo arrivo conoscerà Tennyson, che diventerà la sua spalla destra, la sua ancora. 
Tra segreti, scoperte, misteri, omicidi e morti Elizabeth e Christopher, insieme a tutti gli altri personaggi, faranno da protagonisti alle vicende. Nonostante l'odio che scorre fra alcuni di loro, la passione, una passione oscura, riuscirà a scalfire l'odio, per dare vita a qualcosa di bramoso e ossessivo.

L'isola sembra estendersi per diverse centinaia di chilometri e comprende al proprio interno paesaggi di diversi tipi: la spiaggia di sabbia scura, il bosco che comincia immediatamente dopo di essa e i monti che riesco a scorgere in lontananza.

Ho trovato la trama succulenta, intrigante e mai banale. Le descrizioni lunghe e dettagliate sono state curate nel dettaglio senza mai risultare noiose o stancanti, anzi, mi hanno permesso di immergermi completamente all'interno della storia, riuscendo a trasmettermi emozione dopo emozione. 
Una scena in particolare che mi ha colpita è stata la celebrazione della cerimonia per decretare l'animale totem che vive dentro Elizabeth 

<<Cresce dentro di te una radice antica come il mondo>>. Sussulto tra le lacrime, quando la sento pronunciare quell'esatta parola.
Era proprio così che avevo percepito la sensazione che si agitava dentro di me, come una radice che si stava velocemente diramando in tutte le direzioni

Ogni personaggio, nessuno escluso, mi ha lasciato qualcosa dentro. Tennyson, con la sua presenza costante al fianco di Elizabeth. Ezra, che con i suoi modi ha preso Lily sotto la sua ala, cercando di tenerla sempre al sicuro. Eveleen che, nonostante la sua riservatezza, è sempre stata fedele a sua cugina. Vince e Delilah che hanno saputo dimostrarsi degli ottimi amici. Christopher che, circondato dalla sua aura oscura, ha preso il primo posto nella classifica dei miei personaggi preferiti.

Christopher aggredisce le corde della sua chitarra rosso fuoco con un impeto dustruttivo, che fa trapelare una passione pulsante, assolutamente sconcertante. I capelli gli danzano in ciocche scomposte davanti agli occhi neri, mentre scuote il capo ed indurisce i muscoli, travolto dal vortice della sua stessa furia.

Non posso nominarli tutti ma sappiate che tutti meritano di essere letti, quindi fatelo, buttatevi a capofitto sulle vite di questi personaggi perchè, sono sicura, non ve ne pentirete.

Lo stile di scrittura è veloce, attraente ma anche intenso. Mi complimento infatti con l'autrice per essere riuscita a scrivere un libro tanto bello nonostante la sua giovane età. Eileàn é un libro che consiglio a tutte le fasce d'età perchè merita. Sono sempre stata titubante su questo genere di libro ma, dopo aver letto questo, prenderò seriamente in considerazione l'idea di acquistarne altri.

Cover Reveal "Il sapore di una rosa blu, l'amicizia" di Aurora Hazizaj

Titolo: il sapore di una rosa blu. L'amicizia. 
Genere: romance
Edito: Gruppo Albatros il Filo
Prezzo cartaceo: 14,90 
N. Pagine: 274

Trama: La vita di Annett sta cambiando per sempre: salire su quel volo, che da Los Angeles la porterà in Florida, significa chiudere un capitolo che, per quanto doloroso, ha rappresentato fino ad ora tutto il suo mondo, per aprirne un altro che al momento èincerto e nebuloso. Soprattutto considerando che d’ora in avanti dovrà pensare alla creatura di poche settimane che porta in grembo, frutto di un amore finito nel peggiore dei modi e che l’ha segnata nel profondo. Tra l’amarezza legata al passato e l’incertezza che ancora avvolge il suo futuro, la ragazza giunge a Miami, dove incontra Arnold, un medico che si prende subito cura di lei e con cui stabilirà presto un forte legame di amicizia. Lo stesso accade con Eliot e suo fratello Mike, un bimbo affetto da autismo trasferitosi da poco tempo in città assieme alla sua famiglia. Attraverso la sua voce – che si alterna a quella della ragazza nella narrazione – il lettore entra in contatto con un mondo apparentemente complicato e inaccessibile, ma in realtà nutrito da sentimenti sinceri e immediati. Sarà proprio il legame con Mike a donare ad Annett la consapevolezza di riuscire a ricominciare da zero e la certezza di diventare, un giorno non molto lontano, una buona madre. Parallelamente si fa strada nel suo cuore la possibilità di aprirsi nuovamente all’amore e la speranza di costruire, finalmente, la famiglia che ha sempre sognato. 

martedì 11 giugno 2019

Recensione "Stronze si nasce" di Felicia Kingsley

Ammettiamo che non vedevamo l'ora di postarvi la recensione di Stronze si nasce . Fino ad adesso questo è sicuramente il libro più divertente e bello che ho letto, seguito da Una Cenerentola a Manhattan di cui trovate la recensione sul blog.

Titolo: Stronze si nasce
Autore: Felicia Kingsley
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Genere: Romanzo Rosa
Pagine: 439
Prezzo di copertina: 10,00

Trama: Allegra Hill è brillante, onesta altruista. Ma anche un'eterna seconda. Fin dagli anni della scuola c'è sempre qualcuno che la precede. Sempre. E senza dimenticarsi di umiliarla anche un po'. Chi è costei? Ma la classica stronza! Quella di Allegra si chiama Sparkl Jones. Non solo la vita di Sparkle perfetta, ma la biondissima e splendente ragazza riesce a ottenere sempre tutto ciò che vuole. Ma il tempo passa e a ventisei anni Allegra ha finalmente una casa tutte per sé e un lavoro nell'agenzia immobiliare più prestigiosa di Londra. Il passato, però, non sembra volerla dimenticare e mette di nuovo Sparkle Jones sulla sua strada. Questa volta le cose sembrano andare diversamente e la nemica di una vita le appare sotto un'altra luce. E tutto questo proprio quando l'incontro con un bellissimo imprevisto dagli occhi verdi come smeraldi sembra in grado di sparigliare le carte. Tra feste, intrighi e cene non proprio a lume di candela, in corsa tra le strade di una Londra magnifica, forse, per Allegra è arrivato il momento di scoprire se davvero quello che vuole è la felicità. Questa volta non può lasciare l'ultima mano alla sua adorabile, odiata stronza numero uno!

Recensione: Girovagando tra gli scaffali di una libreria della mia città, il mio intento era quello di guardare senza comprare, ma non appena i miei occhi si sono posati su Stronze si nasce di Felicia Kingsley non ho potuto fare a meno di comprarlo, nonostante i molti libri che devo ancora leggere.

Allegra Hill ha sempre vissuto nell'ombra della stronza di turno, nel suo caso prende il nome di Sparkle, bionda, alta un fisico da urlo, fin dal liceo la vediamo nei panni della cattiva stra popolare della scuola capace di tutto pur di avere su di sé l'attenzione che crede di meritare. Questo non ha permesso un adolescenza semplice ad Allegra in quanto veniva sempre messa da parte. Organizzava una festa? Veniva scartata perché la sua "rivale" ne organizzava una all'ultimo minuto. È sempre stato un 1- 0, ma ormai Allegra è una donna, forte e determinata, ed è arrivato per lei il momento di costruirsi una carriera di lavoro.
Conquistando il posto in una delle più grandi agenzie immobiliari di Londra, la Royals & Lloyds, la nostra protagonista non ha messo in conto che il destino ha in serbo altri piani per lei quando, nei corridoi, in una camminata da pop star, entrerà a far parte dei giochi la persona che più odia al mondo, Sparkle Jones.

Il mio cuore pulsa a mille e nelle orecchie non sento altro che rumore bianco.
Con passo trionfale, sul lucido pavimento in marmo nero, incedono sicure, come dive consumate, Sparke Jones e Quinn Cooper.
Sparkle Jones. Alla Royals & Lloyds

Sarà la sfiga? Io credo proprio di sì.
Sparkle e Allegra si troveranno a dover lavorare insieme, questo le porterà a costruirsi un legame. Sarà positivo o negativo? Vi dico solo una cosa, non lasciatevi ingannare dal fascino di una maschera perché è proprio sotto a quelle maschere che si nasconde il vero volto di chi abbiamo davanti.

Parlando dei personaggi, secondari e non, hanno stuzzicato la mia curiosità, alcuni meno di altri. Un esempio è proprio Dots, la migliore amica di Allegra, l'ho trovata molto banale e alquanto permalosa, certo è molto bello il fatto che raccolga dei fondi per il salvataggio dei cani abbandonati e che faccia del volontariato per l'ospedale psichiatrico Green Ormond ma, nel frattempo, ho trovato stupido il suo modo di comportarsi soprattutto quando se la prende con Allegra per il suo nuovo look.

Avremo a che fare con due occhi verde brillante che, purtroppo, non mi hanno saputa conquistare. Ma ci sarà un altro personaggio che, non appena farà la sua entrata in scena, sarà capace di rubarvi cuore e anima, almeno a me è successo questo. Non vi farò il nome, sarete voi a scoprirlo immergendovi nella lettura.

<<Merda!>>, impreco con una voce maschile.
<<Ti sei fatta male?>> mi chiede qualcuno.
<<Io...>>. Faccio mente locale mentre a carponi cerco di recuperare chiavi, portafoglio e cellulare.
<<Ti sei fatta male?>>, ripete la voce, ora più vicina. Alzo appena la testa e il mio sguardo incrocia gli occhi verdi più brillanti che abbia mai visti. È un uomo, si è chinato in ginocchio, e il suo viso è a poca distanza dal mio. Formulare una risposta è ancora più difficile di prima, perché mi sono persa a guardarlo. È bello, irradia fascino in modo sprannaturale, sento che il mio cervello è completamente sconnesso.

Ammetto che mi sono semplicemente gettata a capofitto su questa lettura senza badare alla trama, questo mi ha permesso di entrare a far parte di un mondo a me ancora nuovo, tutto da scoprire. La stessa cosa feci con il suo ultimo romanzo Una Cenerentola a Manhattan. A quanto pare la Kingsley è riuscita a conquistarci al punto che leggere le trame dei suoi romanzi è scontato.
Stronze si nasce è un libro simpatico è divertente. La storia è stata strutturata al meglio e lo stile di scrittura mi ha permesso di avere una lettura leggera e scorrevole. Per quanto riguarda la trama, devo dire, che è molto particolare. Sicuramente non è una storia piena di cuori e amore, infatti, vi chiedo di andare oltre le aspettative e di tuffarvi tra le righe di questo romanzo perché non ve ne pentirete.

Voto: 4,5/5🌟🌟🌟🌟🌟

sabato 8 giugno 2019

Recensione "Il respiro dei ricordi" di Linda Bertasi

Titolo: Il respiro dei ricordi
Autore: Linda Bertasi  
Casa Editrice: Self publishing 
Genere: Romanzo Storico 
Pagine: 260
Prezzo ebook: 1,99€
Prezzo cartaceo: 14,56€

Trama: Cornovaglia 1812 - È l’alba di un giorno di settembre, quando Kirstin salva Elise da una drammatica caduta oltre la scogliera. Preoccupata per le condizioni della ragazza, la donna la conduce nella sua dimora. Poco dopo, bussa alla porta il barone Thomas Percy, accorso per avere notizie della figlia. Il primo incontro con l’aristocratico è intenso e struggente, e innescherà nel cuore di Kirstin un sentimento che non è destinato a smorzarsi. Quando il barone propone alla donna di seguirlo nel suo castello a Lizard Point, per diventare l’insegnante di Elise, si prospetta una nuova vita per Kirstin, lontana dal cicaleccio del paese e dall’estenuante controllo di sua sorella. Sembra l’inizio di un sogno: spumeggianti onde che sfidano l’ululato del vento e scogliere ricoperte di erica. Ma il castello nasconde segreti dietro porte sigillate e, durante la notte, un sussurro si propaga nei corridoi deserti. Cosa si cela nel maniero e dietro la morte della baronessa Percy? Tra gli affascinanti scenari della Cornovaglia e gli sconvolgimenti politici di un’Inghilterra governata dagli Hannover, una storia misteriosa sul potere di un sentimento più forte del tempo e sulla magia dei dettagli che possono condurre alla soluzione dell’enigma.

Recensione: Non appena ho posato gli occhi sulla trama di questo libro ne sono stata subito attratta, non perdendo tempo per l’inizio della mia nuova lettura. Un grazie va sopratutto all’autrice che con grande gentilezza ha offerto noi la possibilità di questa collaborazione.
Ci troviamo nel settembre del 1812, precisamente a Cornovaglia, dove la giovane Kirstin salva Elise da una brusca caduta oltre la scogliera. Dopo averla portata a casa sua, avendo ricevuto notizie dell’accaduto, il barone Percy si reca a casa della giovane, allarmato. Sin dal primo sguardo tra i due nasce un’intesa e un profondo interesse, impossibile da tenere a bada. Successivamente, colpito e ammaliato da tale bellezza, il barone inviterà Kirstin nella sua imponente dimora, proponendole di diventare l’insegnante di Elise dopo essere  venuto a conoscenza delle fantastiche doti in musica della giovane. Dopo le polemiche da parte della sorella maggiore, per Kirstin la sua vita non sarà più la stessa. Un oscuro mistero la perseguita tra i lunghi corridoi del grande castello, segreti chiusi dietro una porta pronti ad uscire allo scoperto. Sembra quasi di riconoscere le strane sensazioni che sente sulla propria pelle, le figure sfocate che le si parano dinanzi agli occhi ogni qual volta è sul punto di fare un passo avanti. Consapevole del fatto che qualcuno sta tramando alle sue spalle e che tutti sono a conoscenza del misterioso segreto, Kirstin non esita ad imbattersi in un avventura che le porterà a conoscere ciò che per troppo tempo le è rimasto oscuro. 

Era da un po’ di tempo che non mi imbattevo in una storia di questo genere, diversa dalle comuni storie d’amore ambientate in collage americani dove le feste sono all’ordine del giorno. Non mi sono mai piaciute le solite storielle d’amore troppo scontate ed è per questo che non vedevo l’ora di poter iniziare questo libro. Sin da subito mi è parso diverso, un libro semplice ma al contempo stesso pieno di intrighi che mi avrebbero portato dinanzi ad un finale del tutto inaspettato. Così è stato!
Grazie alla giovane Kirstin, nonché protagonista del libro, con i suoi pensieri tormentati la storia assume un ritmo incalzante e vivace. Si mostra come una ragazza coraggiosa e ribelle verso Gwen, la sorella, e titubante quando è dinanzi al barone. Quello che mi ha più colpito su su lei, oltre al suo carattere, è stato il fantastico colpo di scena che la vede in primo piano! Ne sono rimasta davvero colpita in quanto mi ha stravolto ogni supposizione fatta.

“La donna era avvolta dalla musica, faceva parte di lei: una sensazione che non provava da moltissimo tempo. Quella era la prima volta che si concedeva un’esibizione dalla morte del padre, e mai si era sentita più viva.”

Altro personaggio che mi ha davvero fatto battere il cuore è quello di Thomas Percy, l’uomo dal fascino misterioso che sin dalle prime righe sa come conquistarti. Ci troviamo dinanzi ad un uomo ben diverso da quelli che siamo abituati a vedere al giorno d’oggi. Percy è un uomo carico di passione ed educato. Si definisce “gentiluomo” e sono pienamente d’accordo con lui. Ciò che mi è piaciuto molto di lui sono le attenzioni e la determinazione che ha riposto verso Kirstin. 

“Kirstin non si volse, celando il piacere che una simile che una simile cortesia le aveva suscitato; poi, si accorse che l’uomo era ancora fuori dalla camera :<<voi non entrate?>>
<<Sono un gentiluomo, Miss Harris.>> rispose.”

Un personaggio che mi ha dato fastidio, se così si vuol dire, è Gwen la sorella di Kirstin che si dall’inizio non mi è stata di buon occhio. L’ho trovata troppo protettiva nei confronti della protagonista e troppo frettolosa, arrivava a conclusioni affrettate senza aspettare spiegazioni. Un comportamento in particolare che non mi è piaciuto è stato il momento in cui si reca a casa del barone per portar via Kirstin. Penso proprio che l’avrei strozzata in quel momento.

“<<Kirstin.>> quasi gridò. 
Lei sollevò il viso a guardarla, con aria di sfida:<<Posso finire di ingoiare il boccone,almeno?>>
<<No! Ce ne andiamo ora!>>”

Ho trovato la trama di questo libro davvero fenomenale, mi ha regalato forti emozioni con poco. Non so cosa mi sia piaciuto di più in realtà, forse il primo bacio tra i due che mi ha scaldato il cuore. 

“Thomas le saggio la bocca con la propria, la schiuse con la lingua, penetrando all’interno, dapprima delicatamente, poi con maggior intenzione. “

È stata un lettura davvero piacevole in quanto la trama è davvero originale e non finisce mai di sorprenderti fino all’ultima pagina. Avevo riposto grande fiducia prima di iniziare questa lettura ed è stata ben ripagata. 
Lo stile di scrittura è semplice ma capace di renderti partecipe, trasportandoti con se in questa folle avventura. Leggendo mi sono sentita vicina ai personaggi grazie alle descrizioni e ai pensieri fugaci ma intensi. 
Se siete in cerca di una storia d’amore, di un uomo che sappia come trattarvi e di un po’ di suspance vi consiglio di sbarcare nella deliziosa terra di Cornovaglia.

venerdì 7 giugno 2019

Segnalazione "Un amore proibito" di Manuela Ricci

Titolo: Un Amore Proibito
Autore: Manuela Ricci 
Data: 22 giugno (in pre order su Amazon da sabato 1° Giugno)
Prezzo ebook: 2,99
Prezzo cartaceo: 12,50 

Trama: Sei tutto ciò che non posso avere. La mia peggior dipendenza che saprà distruggerti.
Damon Sanders, due smeraldi magnetici e letali che sanno scavarti l'anima, un corpo marchiato, dove i tatuaggi altro non sono che profonde cicatrici che nessuno conosce.
Dopo due anni, nei quali ha lasciato perdere le sue tracce, fa ritorno a Medford la sua città natale, dove ha lasciato un padre che per lui potrebbe anche essere morto, dopo quella notte in cui la vita di Damon è stata inghiottita in un tunnel dal quale non ci sarebbe stata via d'uscita. Come ombre, si trascina dietro segreti e bugie che metteranno a dura prova quella che un tempo era la sua vecchia cerchia di amici...e non solo.
Allyson Evans, due occhi azzurri come l'oceano, un sorriso radioso e contagioso si trasferisce a Medford dopo essere stata ammessa alla Tufts University. Ogni cosa, dopo tanto, sembra tornare al proprio posto. Sa che questa è la strada giusta che la porterà lontano per dar vita al suo sogno più grande, e non permetterà a niente ed a nessuno di impedirglielo. Anche se questo significa dover vivere con la madre che non vede da quando aveva quattordici anni e con il suo nuovo compagno, il sindaco della città.
Ma una sera, tutti i suoi programmi vengono spezzati, ridotti a brandelli nel momento in cui il suo sguardo precipita in quello di Damon. In lui vede qualcosa che sembra attirarla come una calamita verso quel ragazzo dai modi bruschi, il sorriso arrogante e le parole dette a metà, le stesse che le si conficcano nella testa, le si annidano sottopelle e le bruciano in gola. Perché è questo che succede quando gli sta vicino, il suo corpo brucia in un inferno che sa di non poter controllare, sa che lui è letale, che poco alla volta la sta consumando.
Ma Allyson non è disposta ad arrendersi, lei vuole capire la sua rabbia, la sua follia, ignara però, che alla fine verrà travolta da un mondo che non le appartiene e al quale sottrarsi sembra essere impossibile.  Perché questa volta il destino ha davvero mescolato male le sue carte, ed Allyson non sa che sta per pagarne il prezzo più alto.


Estratto:
 «Che cosa ti eri messa in testa?», rido amaramente beffandomi di lei, come ho sempre fatto sin dall’inizio, prendendomi gioco del suo modo di essere innocente, talmente ingenua da fidarsi di uno come me. «Pensavi che mi fossi innamorato di te? Che sarei uscito con te mano nella mano di fronte agli altri?», sbraito contro il suo volto, la vedo stringersi nelle spalle come se quelle parole l’avessero colpita fino a schiacciarla. Ed è esattamente quello che ho fatto. Mi sono preso tutto di lei senza lasciarle più niente, lo so perché mentre l’avvolgo con la parte più tossica di me incontro il vuoto nei suoi occhi che non brillano più come un tempo. Ho consumato il suo essere, giorno dopo giorno, facendole respirare la mia aria malata, lasciandole vedere il mio mondo contorto. Come un parassita mi sono nutrito della sua anima. Era iniziato tutto per lui; per dargli una lezione, soffiare la ragazza ad Alec sarebbe stato un gioco al quale non potevo sottrarmi, la posta è diventata più alta quando ho scoperto che era la figlia di quella puttana che mi aveva portato via ogni cosa che sapeva di “vita”, di “normalità”, parole che non riesco più a trovare se solo mi soffermo un attimo a guardarmi attorno. Ma non avevo messo in conto la cosa peggiore, che come io avrei risucchiato il suo essere travolgendola, lei avrebbe fatto anche peggio, risvegliando una parte di me che io stesso non conoscevo ancora. «N…Non... Non puoi dire sul serio». Scivola sul pavimento in ginocchio. «...Ho creduto ad ogni tua singola parola, anche quando mi respingevi... io... io ero lì». Ha ragione era lì ma non quando io l’ho supplicata di ascoltarmi, ma ora è troppo tardi.



Segnalazione "Seadevil" di J.P. Khalee

Titolo: Seadevil 
Autore: J.P. Khalee
Genere: Fantascienza- Distopico
Editore: Immagina Di Essere Altro (I.D.E.A.)

Presentazione: Primo volume di una trilogia appassionante e divertente, SeaDevil è un romanzo y/a di fantascienza - a tratti distopica - che abbraccia in sé diversi strati di lettura. Si presenta da subito come una storia dinamica, senza spazi vuoti, con piccoli momenti di pausa per dare modo al lettore di assimilare, insieme ai personaggi, le vicende narrative. L’autore, J.P.Khalee, lascia trasparire nell’opera tutto il suo amore per il mare, l’ambiente e le relazioni umane, fornendo quindi al lettore non solo una storia avvincente ma anche uno spunto di riflessione su quanto può accadere, in modo del tutto inspettato, nella vita di ognuno di noi.
Questo è un altro grande punto di forza di SeaDevil, la “normalità”, il vivere quotidiano, investito improvvisamente da “ondate”, notizie sconvolgenti, che potrebbero farti cambiare prospettiva sulle persone che ami ma invece, alla fine, hanno avuto come risultato un’unione emotiva ancor più grande.
In SeaDevil scoprirete un mondo sotto al mare ma anche un ventaglio di sensazioni dentro di voi, non potrete fare a meno di lasciarvi coinvolgere dalle situazioni, divorando le pagine fino alla fine.
J.P.Khalee ci propone una storia spigliata, nonostante l’esordio, e ben contestualizzata; una costruzione nar-
rativa avvincente con colpi di scena ben piazzati e riproduzioni mentali vivide, supportato dal suo immenso amore per il cinema e le serie tv.

Sinossi: Anno 2260. I mari di tutto il mondo sono diventati velenosi per il genere umano. Con il progetto “Nuova Pangea”, il governo obbliga le persone che vivono in località costiere a trasferirsi nell’Entroterra. In una di queste cittadine, Stoneseed, abita Clay, un giovane innamorato del mare e da sempre in contrasto con la visione del governo. A seguito di alcuni tragici eventi, lui e i suoi amici sceglieranno di cambiare vita, arruolandosi in un’organizzazione militare. Dalle loro azioni dipenderà il destino dei mari e dell’intero pianeta.

“IL SANGUE GLI SI RAGGELO NELLE VENE.
STONESEED AVEVA LE ORE CONTATE.”

Biografia: J.P.Khalee, classe ‘91, è nato in Sicilia ma vive e lavora a Milano nel campo della comunicazione. Da sempre 
è appassionato di fantasy, fantascienza e horror in tutte le loro forme, coniuga queste alla sua passione per il 
mare con SeaDevil, il suo romanzo d’esordio.

Ambientazione e periodo storico: marina, località costiera, e sottomarina, in un “mondo” tecnologico in fondo all’oceano. Il periodo storico di riferimento è il 2260 del nostro pianeta.

Narrazione: La narrazione è vicina ai personaggi, nonostante la terza persona, non abbiamo l’onniscenza e l’avvicendarsi rimane focalizzato sul gruppo principale.

Ritmo: La storia è piuttosto movimentata già dalle prime pagine. L’alternarsi di azione e riflessione è ben studiata, per assimilare al meglio le informazioni, e i colpi di scena scuotono la lettura nei momenti giusti.

Personaggi: I personaggi nel panorama di SeaDevil sono molto ristretti, troviamo una forte contestualizzazione e un forte focus sul gruppo principale e brevi scambi di visuale su alcuni elementi secondari. Il nucleo principale e composto da ragazzi tra i 18 e 20 anni: Clay, giovane che può essere considerato il reale protagonista, colui che aiuta lo snodarsi della storia e dell’intreccio; Beth, sorella di Clay; Joe, ragazzo che insieme a Clay e Beth subisce un forte trauma emotivo iniziale; Eve, amica dei tre ed elemento fondamentale per lo sviluppo umano della storia. Troviamo poi Eri e Wes, due ragazzi che il gruppo conoscerà nel corso degli eventi e si avvicineranno a loro in modo definitivo, diventando quasi cooprotagonisti.
Tra i secondari troviamo: Charlaes Andersen, padre di Clay e Beth; Phillips, figura principale per determinate faccende; Steve O’Grady, il cattivo della storia.



Temi: L’autore lascia piccole “briciole” di messaggi, disseminate in tutto il romanzo. Troviamo richiami ai sentimenti “semplici” come l’amicizia e l’amore famigliare, ma anche riferimenti alla disastrosa “gestione” del pianeta da parte dell’uomo, cenni a tematiche ambientali e a problemi sociali. Tutto questo si nasconde nella storia, facendo capolino di tanto in tanto, accompagnato dal contesto delle scene.

Target: Il romanzo è un y/a, adatto al pubblico giovane e a quello adulto. Mentre i ragazzi si lasceranno coinvolgere dalla crescita dei personaggi e dai riferimenti nascosti a serie tv e film, assimilando anche messaggi di emozioni positive e tematiche ambientali e sociali importanti, i lettori adulti sarannno sicuramente coinvolti dai riferimenti musicali e cinematografici, comprendendo fino in fondo l’importanza dei messaggi.

Note: SeaDevil è il primo volume di una trilogia, il secondo volume è completo e la pubblicazione avverrà nel 
2020.

Contatti autore: 
Facebook: JP Khalee
Instagram: jpkhalee

Casa editrice: contattaci@immaginadiesserealtro.it

Facebook: IDEA Immagina Di Essere Altro

Edit con frase "Nonostante tutto" di Elisa Crescenzi

Vi lascio delle frasi di "Nonostante tutto" di Elisa Crescenzi in anteprima, sperando che possano incuriosirvi e piacervi tanto quanto hanno fatto con me. 



"Perchè è proprio questo che lega due persone, il "Nonostante tutto" 



Vorrei fermare il tempo in questo preciso istante, con me stretta a lui, e lui stretto al mio cuore. 




lunedì 3 giugno 2019

3 Giugno 2018 uscita "Il mio posto nel mondo" di Luana Papa

Ciao a tutti lettori!
Oggi finalmente posso annunciare che.. rullo di tamburi... IL MIO POSTO NEL MONDO di Luana Papa è disponibile in tutte le librerie e store online.
Ero super emozionata di comunicarvelo perchè, in questo blog tour, ho avuto il piacere di conoscere un pò la storia incuriosendomi sempre di più fra trama, copertina, trailer e frasi.
Vi lascio tutti i dettagli qui sotto e il link per accedere direttamente all'acquisto del romanzo.

Titolo: Il mio posto nel mondo 
Autore: Luana Papa
Casa Editrice: Newbook Edizioni 
Genere: 
Pagine: 
Prezzo ebook: 
Prezzo cartaceo: 
Link di acquisto: 

Trama: Zac ha vent’anni e da qualche tempo vive a New-York, dove si è trasferito per studiare e per scappare da un dolore inconfessabile. Quando però, fra i corridoi dell’università si scontra con Rebekah, capisce che possiamo allontanarci da un luogo, ma mai da quello che ci portiamo dentro.
Fra di loro si crea quella complicità innata che lega alcuni sconosciuti fin dal primo sguardo, ma per amare davvero, il cuore deve essere al posto giusto. Zac invece, il suo, lo ha lasciato per strada senza avere più il coraggio di tornare indietro a raccoglierlo.
E così accade quello che succede davanti a molte cose belle: una parte di noi vorrebbe fare un passo avanti, l’altra vorrebbe voltarsi e farne cento indietro.
Perché qualche volta la persona giusta arriva nel momento sbagliato, e l’amore è così, inaspettato: ci affanniamo a cercarlo e non si fa trovare, poi arriva quando non lo cercavamo affatto.