mercoledì 14 agosto 2019

Recensione "Single Jungle" di Sarah Mlynowski

Titolo: Single jungle
Autore: Sarah Mlynowski 
Casa Editrice: Harlequin Mondadori
Pagine: 250
Genere: Romanzo contemporaneo  
Prezzo cartaceo: 2,70€
Link di acquisto: Clicca qui

Trama: Jackie Norris è stata appena mollata, via e-mail, dal suo ragazzo Jeremy, partito per la Thailandia nel tentativo di ritrovare se stesso. Ma la ragazza ha intenzione di reagire e, invece di chiudersi in casa a piangere sulla fine della sua storia d'amore, ha deciso di dedicarsi alla caccia grossa. La preda? Un nuovo fidanzato. C'è solo un piccolo problema: tutti gli uomini che incontra hanno le mani sudaticcie, sono lunatici, pieni di tic, poco galanti, troppo galanti o morbosamente interessati al suo arredamento


Curiosando tra la libreria di mia nonna per puro caso mi sono imbattuta in Single Jungle, un libro che sin da subito mi ha attirato per tutte le buone qualità che presentava: copertina semplice ma intrigante, trama buffa e sapeva di usato. Personalmente amo i libri usati, le pagine ingiallite e l’odore leggero che hanno.

Ma tornando al libro di oggi, Jackie Norris è stata lasciata da poco attraverso una mail da Jeremy, il suo ragazzo, che a detta sua doveva partire per la Tailandia per ritrovare se stesso. Non lascia posto alla grande delusione d’amore ma mette subito in atto i punti che ha stilato con Wendy per “come riprendersi da una rottura”. Un paio di stivali nuovi di zecca ed è pronta per dare via alla caccia grossa con in mano il suo amato Martini. Ma cosa succede se tutti gli uomini che è destinata ad incontrare non sono quello che lei si aspetta?

Ho capito di amare questo libro sin dal primo capitolo che si è presentato sin da subito davvero buffo e disagiato. Quello che sin da subito ha catturato il mio interesse credo che sia senza dubbio la veridicità che trapela in quest’opera: la vera giungla dei single e la vita bizzarra di una giovane donna.

Jackie è una donna davvero in gamba a parer mio, anche molto forte da quello che ho potuto capire. È un amante dei libri anche se lavora sulla revisione della punteggiatura di manoscritti alla Cupido, ama il buon whisky e fantasticare sulla sua probabile vita sentimentale. Quello che mi è piaciuto di questo personaggio è il suo carattere, determinato ma al tempo stesso davvero frizzante. Non mi ha mai annoiata e questo l’ho apprezzato tanto. L’unica pecca è la sua larga immaginazione in questione di ragazzi ma sono del pensiero che questo è alquanto normale, infondo stiamo parlando di un personaggio che mi è parso piuttosto universale.

“Capisco che sto per piangere quando vedo lo schermo del computer leggermente annebbiato, come se qualcuno stesse passando sopra una di quelle schifose commune che si trovano sul retro delle matite da quattro soldi.”

Un secondo personaggio che mi è piaciuto tanto è stato sicuramente quello di Sam, la coinquilina della protagonista. Sebbene all’inizio non la sopportassi affatto per le sue manie di pulizia e la sua poca simpatia devo dire che mi sono ricreduta. Dopo la rottura con il suo fidanzato Sam sembra essere rinata, si mostra simpatica, disponibile e una vera amica. Quello che mi è piaciuto di lei è il modo di relazionarsi con Jackie come una sorta di sorella.

“ <<Ho sentito. A quanto pre ti trasferisci.>> Perché lei è così felice se io sono così triste? Le amiche non dovrebbero compatirti?”

Ultimo personaggio che mi è piaciuto tantissimo è quello di Andrews che sin da subito mi ha dato una parvenza più che positiva. Sebbene sia uomo è sicuramente diverso da tutti quelli in cui si è imbattuta Jackie. È gentile, premuroso e sopratutto non è fissato con il suo arredamento. Mi è piaciuto tanto il suo avvicinamento alla protagonista e al modo in cui ha deciso di aspettarla sapendo bene che oltre a lui vi era un’altro nel cuore di Jackie, nonché suo grande amico.

Ho trovato questo libro davvero divertente quasi come le vicende di Bridget Jones, un libro semplice ma che sa travolgerti a pieno riuscendo con poco a coinvolgerti nella storia. La trama in realtà non ha nulla di speciale se analizzata bene ma nonostante tutto è riuscita a farsi valere. I personaggi hanno contribuito a rendere io tutto più divertente e ne sono rimasta davvero soddisfatta. Per quanto riguarda lo stile di scrittura non ho nulla da lamentare, è scorrevole e frizzante. I tanti pensieri della protagonista sono scritti in maniera ironica e ciò ha comportato ad una lettura davvero leggera e piacevole. E voi, siete pronti a dare inizio alla grande caccia?


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